STEFANO BOLLANI Stefano Bollani torna a Umbria Jazz con la formula del piano solo, una delle più suggestive tra le tante cui ha dato vita nella sua intensa carriera. Il piano solo, dice Bollani, “è come costruire un ponte e al tempo stesso passarci sopra. Si tratta di cercare di tradurre il momento presente in suono, perché arrivi più diretto al cuore, senza passare necessariamente dal giudizio della vostra testa”. Dire che Stefano Bollani è un musicista eclettico è poco. Anche classificarlo semplicemente come un musicista è riduttivo, perché scorrendo i tratti principali della sua carriera al fare musica bisogna aggiungere che ha scritto libri, condotto trasmissioni alla radio (con David Riondino) e alla televisione (con Renzo Arbore), lavorato in teatro (con, tra gli altri, Claudio Bisio, Maurizio Crozza, Lella Costa, Valentina Cenni)...
read more
STEFANO BOLLANI Stefano Bollani torna a Umbria Jazz con la formula del piano solo, una delle più suggestive tra le tante cui ha dato vita nella sua intensa carriera. Il piano solo, dice Bollani, “è come costruire un ponte e al tempo stesso passarci sopra. Si tratta di cercare di tradurre il momento presente in suono, perché arrivi più diretto al cuore, senza passare necessariamente dal giudizio della vostra testa”. Dire che Stefano Bollani è un musicista eclettico è poco. Anche classificarlo semplicemente come un musicista è riduttivo, perché scorrendo i tratti principali della sua carriera al fare musica bisogna aggiungere che ha scritto libri, condotto trasmissioni alla radio (con David Riondino) e alla televisione (con Renzo Arbore), lavorato in teatro (con, tra gli altri, Claudio Bisio, Maurizio Crozza, Lella Costa, Valentina Cenni). Musicalmente parlando, Bollani ha prodotto una incredibile varietà di situazioni, oltre al piano solo (con cui ha inciso tre dischi). Tra le tante: il duo pianistico (con Chick Corea, ma anche, alcuni anni fa, con Martial Solal a Orvieto), il trio “danese” con Jesper Bodilsen e Morten Lund, Napoli Trip, l’Orchestra del Titanic, collaborazioni con Bill Frisell, Richard Galliano, Gato Barbieri, Lee Konitz, la lunga partnership con Enrico Rava, lo spettacolo “Abbassa la tua radio” (omaggio alla canzone italiana anni 30 e 40), un progetto su Frank Zappa, il disco “Arrivano gli Alieni” con cui ha esordito come cantautore. E molto altro. Una sottolineatura merita, da un lato, l’attività con orchestre classiche e illustri direttori come Daniel Harding, Zubin Mehta, Riccardo Chailly; dall’altro, le sue passioni brasiliane che hanno prodotto prima Carioca, poi Que Bom, e collaborazioni con Caetano Veloso, Egberto Gismonti, Chico Buarque, Hamilton de Holanda. SFJAZZ COLLECTIVE San Francisco Jazz Collective è un ensemble “democratico”, ovvero senza un leader, composto da otto star del jazz contemporaneo che generalmente ruotano nell’area californiana (ma non solo). La band è espressione diretta del San Francisco Jazz, una delle maggiori istituzioni americane, che opera, senza fini di lucro, per promuovere e sostenere la musica afroamericana attraverso varie iniziative, dagli eventi live ai dischi, ma anche conferenze, seminari, ricerche. SFJazz esplora l’intero spettro del jazz, dalle sue origini nella comunità afroamericana fino alle diverse evoluzioni moderne a livello internazionale: il jazz come forma d’arte viva, costruita su una tradizione in continuo divenire. Con questa istituzione Umbria Jazz ha allacciato una collaborazione che porta quest’anno a Perugia il San Francisco Jazz Collective e a San Francisco in novembre alcuni dei più importanti jazzmen italiani (Rava, Fresu, Bollani, Bosso, Rea). La band californiana è stata fondata nel 2004 e ha avuto nella sua line up musicisti come Bobby Hutcherson, Joshua Redman, Mark Turner, Avishai Cohen, Stefon Harris, Dave Douglas, Joe Lovano, Brian Blade e molti altri. Da vero e proprio laboratorio creativo, ogni anno focalizza la sua attenzione su artisti o momenti chiave della storia del jazz con un progetto originale. Ultimamente, il Miles Davis “elettrico” di In a Silent Way e Sly & the Family Stone of Stand! due incisioni epocali di 50 anni fa. La data 17 luglio Perugia, Arena Santa Giuliana Orari ore 19,00 apertura cancelli ore 19,30 Restaurant Stage Andrea Pozza* ore 21,00 Main Stage Stefano Bollani SFJazz Collective *dalle 19.30 con lo stesso biglietto del Main Stage sarà possibile ascoltare Andrea Pozza nell'adiacente Restaurant Stage
show less